29 Agosto 2022
Lo stato di siccità, peraltro dichiarato anche dagli enti governativi – significativi i dati igrometrici di confronto tra il periodo Novembre 2020 – Giugno 2021 (1.734,27 mm di pioggia) e il periodo Novembre 2021 – Giugno 2022 – (952,60 mm di pioggia) ha prodotto in alcune aree di prati consortili, sintomi di stress idrico.
Nella stagione in corso la Linea Verde Nicolini ha rimpiazzato il Sig. Giovanni, il collaudatissimo addetto agli innaffiamenti manuali e alla gestione degli impianti semi automatici, andato in pensione; data la complessità dell’impianto, per dimensioni, assenza di automatismi e vetustà, abbiamo avuto qualche difficoltà in fase di avvio della gestione da parte dei nuovi addetti al servizio irriguo, difficoltà che stiamo supportando con la collaborazione dei nostri tecnici del Consorzio.
Abbiamo inoltre registrato la mancata tenuta dell’angolo di lavoro da parte di una tipologia di irrigatori, dovuta ad una maggiore presenza di sabbia che blocca il meccanismo di rotazione e che di conseguenza ha generato delle criticità un po’ a macchia di leopardo; per ovviare a questo inconveniente si è provveduto ad acquistare 60 nuovi irrigatori, meno sensibili alla presenza di sabbia.
In corrispondenza delle aree con alberi di Pinus pinea si sono riscontrate difficoltà ai sottostanti tappeti erbosi per via della melata conseguente alla presenza di cocciniglia tartaruga.
A partire dalla prossima stagione, primavera 2023, verrà anticipata al 1° aprile la data di messa in funzione degli impianti irrigui consortili, per far fronte agli ormai consolidati cambiamenti climatici.
Con la ditta Linea Verde Nicolini si sta lavorando ad uno studio per la fattibilità di un sistema di automazione dell’attuale impianto d’irrigazione.
Il Consiglio di Amministrazione