9 aprile 2019
Regolamento della Commissione Consultiva
Edizione 2019
Aggiornamento approvato dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio nella seduta dell’11 febbraio 2019 in sostituzione della precedente edizione dell’11 febbraio 2017
Art. 1. Istituzione della Commissione Consultiva (Consulta)
Con delibera del 7 febbraio 2014 il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Casalpalocco (CdA) ha deciso di promuovere la formazione di un organo interno di supporto alle attività consortili denominato “ COMMISSIONE CONSULTIVA ” (in seguito per brevità “Consulta”) volendo così ripristinare l’iniziativa prevista dallo Statuto, già instaurata nella gestione SGI e interrotta dopo l’ultima riunione dell’11 maggio 1999.
Art. 2. Finalità e Compiti della Consulta
La Consulta è un organo interno di supporto al CdA del Consorzio, aperta a consorziati ed Amministratori di condominio nel comprensorio, finalizzata ad instaurare un confronto costante e trasparente sulle esigenze e sulle istanze volte al miglioramento dei servizi e all’ottimizzazione gestionale.
Alla Consulta è affidato il compito di collaborare , con poteri consultivi, con l’Amministrazione del Consorzio, cui può indicare e suggerire, nell’interesse dei consorziati e su richiesta degli stessi, ogni opportuna iniziativa e proposta, atta ad assicurare una sempre maggiore efficienza del Consorzio nell’assolvimento dei compiti ad esso attribuiti dallo Statuto.
Per lo svolgimento delle sue funzioni, la Consulta si avvale delle esperienze, delle idee e delle proposte dei consorziati disponibili a collaborare e supportare il CdA del Consorzio nel perseguimento degli obiettivi che seguono:
a. miglioramento della qualità dei servizi ed appropriate soluzioni tecniche nella gestione degli impianti;
b. ottimizzazione dei costi dei servizi erogati con criteri e modalità che assicurino l’uniformità e la regolarità delle prestazioni all’utenza;
c. suggerimenti nell’applicazione di nuove tecniche operative;
d. prospettive di soluzione a fronte di nuovi eventi e necessità;
e. segnalazione di necessità manutentive e di priorità negli interventi da eseguire sul territorio:
i. condizione delle strade in carico al consorzio
ii. condizioni dei marciapiedi;
iii. condizioni della segnaletica stradale a terra e su paline;
iv. necessità di ripristino siepi;
v. necessità di riparazione di atti vandalici;
vi. improprio utilizzo dei cestoni dei rifiuti;
vii. impropria occupazione degli spazi consortili;
viii. necessità urgenti di potature per eliminare pericoli;
ix. istallazioni di pubblicità non autorizzate;
x. necessità di ripristino del verde in specifiche aree;
xi. impropria esecuzione delle opere e dei servizi
xii. decoro urbano
Art. 3. Composizione, nomina e sostituzione
La Consulta è composta da un numero massimo di venti membri, nominati tra i consorziati, i quali restano in carica per la durata di un biennio in corrispondenza con il mandato del CdA del Consorzio. Non si può partecipare alla Consulta per più di due bienni consecutivi, salvo eccezioni motivate.
Hanno diritto di far parte della Consulta gli utenti (proprietari, usufruttuari o titolari di altri diritti reali di godimento) che intendano mettere a disposizione della comunità le proprie competenze professionali e che, alla data della richiesta, risultino in regola con i pagamenti delle quote consortili. La loro partecipazione ed il loro apporto di esperienze professionali si intende erogato a titolo volontario e gratuito.
La proposta di candidatura deve essere formulata per iscritto alla Segreteria del Consorzio entro il prossimo 30 aprile 2019 indicando per quale disciplina si intende prestare la propria collaborazione in seno alla Consulta.
La nomina dei componenti la Commissione Consultiva sarà deliberata e pubblicata dal nuovo CdA subito dopo la sua elezione decisa dall’Assemblea consortile.
L’adesione alla Consulta comporta l’integrale accettazione del presente regolamento nonché l’obbligo di osservare le risoluzioni prese dai competenti Organi sociali del Consorzio.
La qualità di componente della Commissione si perde a seguito di:
a. rinuncia comunicata per iscritto al CdA del Consorzio;
b. esclusione su proposta motivata del Presidente della Consulta a seguito di :
1) assenze continuate di sei mesi non giustificate
2) gravi inosservanze del presente regolamento
3) reiterati comportamenti in contrasto con finalità della Consulta
4) irregolarità nel pagamento delle quote consortili e contenzioso in corso con il Consorzio
5) cessazione della qualità di consorziato
I componenti della Consulta che vengano meno per qualsiasi ragione sono sostituiti dal CdA con le stesse modalità sopra indicate previa apposita richiesta scritta da parte dell’interessato Il sostituto dura in carica per il tempo necessario a completare il mandato del titolare originario.
Art. 4. Organi della Consulta e loro sede
Gli organi delle Consulta sono:
1) Il Presidente e il Vice Presidente nominati dai componenti la Commissione
2) I membri della Commissione
Al CdA del Consorzio è data la facoltà di designare, a propria scelta, uno dei membri della Commissione.
Il Presidente (e V. Presidente) della Commissione Consultiva non ha alcuna veste legale e di rappresentanza nei confronti dei consorziati e dei terzi; i suoi poteri di firma sono limitati esclusivamente alla redazione e trasmissione di note informative, pareri e proposte interne al Consorzio.
La Commissione ha la sua sede presso la sede del Consorzio di Casalpalocco, ma potrà riunirsi anche presso altri locali.
Il Presidente della Consulta:
cura la tenuta del Diario delle adunanze con l’annotazione delle date delle riunioni, dei nominativi dei partecipanti, gli argomenti trattati ed il riassunto dei lavori svolti;
trasmette proposte e pareri al CdA;
segnala al CdA le misure da adottare nei confronti dei membri che si dimostrano inadempienti;
delega all’occorrenza a singoli o a gruppi di membri la promozione e lo svolgimento di talune attività;
convoca la Commissione ogni qualvolta lo ritenga necessario o ne sia fatta richiesta dalla Presidenza del Consorzio oppure da almeno un terzo dei suoi componenti e comunque almeno ogni tre mesi
Art. 5. Convocazione e attribuzioni della Commissione
La Commissione è convocata, di norma, dal Presidente, mediante avviso scritto contenente l’ordine del giorno da discutere, trasmesso anche mediante mezzi elettronici.
L’avviso di convocazione viene inviato almeno 15 giorni prima della data della riunione e deve avvenire previo assenso del Presidente del Consorzio .
Per motivi di urgenza, la convocazione può avvenire anche informalmente almeno 5 giorni prima della data della riunione.
La riunione del Comitato è presieduta dal Presidente e, in caso di impedimento, dal Vice Presidente. Alle riunioni partecipano il Presidente e il vice Presidente del Consorzio e possono assistere altri componenti degli Organi collegiali del Consorzio.
Il Comitato è validamente costituito con la presenza di almeno cinque membri (tra i quali, necessariamente, il Presidente o il Vice Presidente) e delibera a maggioranza dei membri presenti. In caso di parità, prevale il voto del Presidente (o, in sua assenza, del Vice Presidente)
In particolare la Commissione Consultiva assolve i seguenti compiti:
a) sotto l’aspetto organizzativo :
designa nel proprio ambito il Presidente e il Vice Presidente ;
istituisce gruppi di lavoro o affida specifici incarichi per l’esame di singoli problemi o per individuare impellenti interventi da effettuare sul territorio;
promuove iniziative nel settore organizzativo ed informativo;
b) sotto l’aspetto funzionale:
formula, entro il mese di settembre proposte motivate sulle priorità delle attività istituzionali relative all’esercizio successivo.
Art. 6. Scioglimento
La Consulta può essere sciolta in qualsiasi momento per deliberazione insindacabile del CdA del Consorzio.